CN24 | 180secondi del 26 NOVEMBRE 2010

2011-09-15 60

Agguato in pieno centro a Lamezia Terme, ferito un 29enne pregiudicato La vittima raggiunta da colpi d'arma da fuoco al torace ed alla gamba Un pregiudicato, Nicola Gualtieri, di 29 anni, è stato ferito in un agguato compiuto ieri sera in una zona del centro di Lamezia Terme. Gualtieri, ritenuto dagli investigatori un elemento della cosca Cerra-Torcasio-Gualtieri, al momento dell'agguato era per strada quando è stato ferito da alcuni colpi d'arma da fuoco che lo hanno raggiunto al torace ed alla gamba. Le condizioni del giovane, ricoverato nell'ospedale di Lamezia Terme, non destano preoccupazione. Presa la "talpa" del clan Pesce, in manette un maresciallo dei carabinieri Operazione "All inside 2", il sottufficiale arrestato a Genova dai colleghi Il maresciallo scelto dei carabinieri Carmelo Luciano, 46 anni, originario di Palmi, residente a Genova da tempo, arrestato a Genova per associazione per delinquere di stampo mafioso dagli stessi colleghi per un'ordinanza di custodia cautelare del gip su richiesta della procura di Reggio Calabria, sarebbe stato la "talpa" di un clan mafioso di Rosarno. L'arresto è stato effettuato nell'ambito dell'indagine "All Inside 2", partita dalla procura reggina, che a maggio aveva portato in cella 24 esponenti del clan Pesce Arrestati a Reggio tre fiancheggiatori del latitante Pietro Criaco Aiutarono il fuggiasco ritenuto spietato killer della cosca Cordì Tre persone sono state arrestate stamattina per aver favorito la latitanza di Pietro Criaco, pericoloso killer della cosca Cordì arrestato ad Africo nel dicembre 2008. A finire in manette in esecuzione di un'ordinanza del gip Adriana Trapani, su richiesta del procuratore aggiunto della Dda Nicola Gratteri, il 39enne Antonio Iulis, il 34enne Giuseppe Romeo (detto 'u Bovicianu'), e il 46enne Valerio Farcomeni. Ad eseguire gli arresti i poliziotti della squadra mobile di Reggio Calabria e dei Commissariati di Siderno e Bovalino. Riforma Gelmini, esplode la protesta. Occupata l'aula magna dell'Unical Gli studenti: no all'università d'élite. Tutti a favore dell'istruzione pubblica Un gruppo di studenti dell'Università della Calabria, a Cosenza, sta occupando da ieri sera l'aula magna dell'ateneo in segno di protesta contro la riforma Gelmini. L'iniziativa e' stata messa in atto dopo che gli studenti hanno inscenato una manifestazione ed un corteo all'interno dell'area universitaria. In un documento i promotori della protesta dicono ''no ad un'università d'elite e si ad un'università pubblica, libera, democratica e di massa. Non bisogna mercificare i saperi e la cultura''. Ferrovie della Calabria, lavoratori senza stipendio da cinque mesi Delegazione della Filt Cgil s'incatenano davanti alla sede dell'FdC Una folta delegazione della Filt Cgil di Catanzaro ha occupato la sede della direzione generale delle Ferrovie della Calabria nel capoluogo di regione. La delegazione chiede di essere ricevuta dal direttore generale «per discutere su questioni urgenti che riguardano il personale, che non riceve stipendi da 5 mesi, e l'azienda, per scongiurare l'ipotesi di dismissioni. Il presidio proseguirà ad oltranza. La segretaria regionale della Cgil trasporto Michela Avenoso si è incatenata per protesta all'interno dei locali. "La ndrangheta si può sconfiggere ma il popolo deve fare il primo passo" Il grido del procuratore Piero Grasso: schiena dritta e crediamo nell'utopia Il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso ha concluso i quattro, giorni della manifestazione ''La Ferita''. Ed in coda Grasso ha riservato anche una divergenza di vedute con il procuratore aggiunto della Dda reggina Nicola Gratteri, che ha sostenuto che ''la 'ndrangheta non si può sconfiggere''. Per il responsabile della Dna, invece, "la ndrangheta si può sconfiggere, basta credere nell'utopia e stare sempre con la schiena dritta''. Per Grasso, "è il popolo che deve fare il primo passo, che deve sostenerci e sostenersi negando il consenso e rifiutando di leccare le mani ai potenti per poche briciole''. Festival d'Autunno, presentato a Catanzaro il libro di Enzo Ciconte La settimana del brigantaggio si chiude con il concerto di Bennato Continuano gli appuntamenti culturali del Festival d'Autunno, diretto da Antonietta Santacroce. Ieri è stato presentato, presso la biblioteca comunale, il nuovo libro di Enzo Ciconte dal titolo "I briganti nella storia d'Italia". L'incontro si è rivelato essere un momento prezioso per ripercorrere le tappe di un periodo della storia italiana. Il ''Festival d'autunno' proporrà questa sera il concerto di Eugenio Bennato che chiuderà la settimana dedicata al brigantaggio. Catanzaro, festa in casa Corapi per i 100 anni di nonna Prospera Cerimonia nel centro storico con torta e targa ricordo del Comune 

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